classifica aziende moda e abbigliamento

 

Il comparto moda e abbigliamento ha attraversato un periodo di dinamiche contrastanti tra il 2023 e il 2024.

Sebbene il 2023 abbia mostrato segnali di consolidamento dopo la forte ripresa post-pandemica, il 2024 è stato caratterizzato da incertezze e, in alcuni segmenti, da una contrazione del fatturato. L’analisi evidenzia una moderazione della crescita, influenzata da fattori geopolitici, calo dei consumi interni e dinamiche globali del mercato.

Tuttavia, il comparto continua a beneficiare di una solida reputazione internazionale, trainata in particolare dal segmento del lusso e da una forte tradizione manifatturiera. Le prospettive future rimangono incerte, con previsioni di crescita modesta, ma anche con significative opportunità per le aziende che sapranno adattarsi a un contesto in evoluzione.

 

Andamento dell’attività

Nel 2024, il comparto (che include gioielli, bigiotteria, beauty, occhiali, abbigliamento, tessile, pelletteria e calzature) ha subito una battuta d’arresto, con un fatturato stimato di 97,7 miliardi di euro, in calo del -3,5% rispetto al 2023 (CNMI, Fashion Economic Trends 2024).

I segmenti “core” (tessile, abbigliamento, calzature, pelletteria) hanno registrato flessioni significative: -10% nel primo trimestre e -6,7% nel secondo trimestre. Questo rallentamento è attribuibile a una combinazione di fattori macroeconomici, tra cui l’inflazione persistente, il calo della domanda in mercati chiave come la Cina e l’aumento dei costi di produzione.

Un quadro geopolitico frammentato, caratterizzato da crescenti tensioni in diverse aree del mondo, ha sicuramente avuto un impatto negativo. A ciò si aggiunge una tendenza al calo dei consumi interni, con previsioni di una diminuzione del -2,7% per abbigliamento e calzature nel 2024.

Infine, una crisi da sovraproduzione a livello globale dell’intero comparto ha innescato un effetto rimbalzo, esacerbato dal calo degli scambi internazionali e dal rallentamento del lusso in Cina.

Nonostante ciò, i settori collegati (gioielli, occhiali, beauty) hanno mostrato resilienza, crescendo del +4,9% e +3,2% nei primi due trimestri 2024.

Nel complesso le esportazioni, nonostante un rallentamento generale, dovrebbero chiudere l’anno con una crescita low-single digit del +2% a 90 miliardi di euro.

 

I trend principali

Sostenibilità. La crescente consapevolezza ambientale e sociale sta profondamente influenzando il comparto moda e abbigliamento in Italia. Si osserva una marcata tendenza verso la sostenibilità e un consumo più responsabile.

Un indicatore significativo di questo cambiamento è la crescita del mercato dell’usato (second-hand), che a livello globale ha raggiunto un valore di 70,8 miliardi di dollari e si prevede una crescita media annua di oltre il 7% nel periodo 2024-2032.

Questa tendenza globale si riflette anche in Italia, con un numero crescente di consumatori che cercano alternative più sostenibili al fast fashion.

Sebbene i consumatori, specialmente quelli della Generazione Z, esprimano un forte interesse per una moda più responsabile e dichiarino di voler supportare i brand più impegnati a livello sociale, la sensibilità al prezzo rimane un fattore chiave al momento dell’acquisto, rappresentando una sfida per la diffusione su larga scala di prodotti sostenibili, spesso percepiti come più costosi.

Tuttavia, l’introduzione di normative più stringenti, come la legge francese contro il fast fashion che mira a vietare la pubblicità e a istituire un “sovrapprezzo” per i costi ambientali, potrebbe portare a un cambiamento più radicale nel settore, con potenziali ripercussioni anche sul mercato italiano.

Digitalizzazione. Il livello di digitalizzazione del sistema moda italiano è superiore alla media manifatturiera nazionale (65% contro 56%), sebbene sia ancora inferiore rispetto ai competitor europei per quanto riguarda l’implementazione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale (5% contro 8%). L’implementazione di sistemi digitali è considerata una leva strategica per la competitività internazionale, la sostenibilità e l’ottimizzazione dei processi produttivi, oltre che per il miglioramento e la personalizzazione delle esperienze di acquisto.

Il mercato online della moda in Italia sta crescendo a un ritmo notevole, quadruplicando la crescita (+12,5%) rispetto al totale del retail del settore (+3%) nel 2024.

Questo evidenzia come l’e-commerce stia diventando un canale sempre più cruciale per le vendite di moda. L’obiettivo per i brand è favorire interazioni significative e un’esperienza di acquisto altamente personalizzata e fluida, elementi determinanti per il commercio digitale del presente e del futuro.

Tecnologie emergenti come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) stanno rivoluzionando l’esperienza di shopping online, contribuendo a personalizzare le campagne di marketing e a creare nuove modalità di interazione con il prodotto. Inoltre, si osserva un utilizzo sempre maggiore di dispositivi mobili per gli acquisti online in Italia, con una percentuale che raggiunge il 75% e, per alcuni operatori come Zalando, Shein e Nike, addirittura il 90%.

Il mercato del lusso. Si sta assistendo a un’evoluzione nel concetto di lusso, con una crescente attenzione verso il “lusso esperienziale”. I consumatori sono sempre più alla ricerca di esperienze uniche ed esclusive, come i viaggi di lusso. Questo implica che i brand del lusso devono considerare l’offerta di esperienze che vadano oltre il prodotto fisico per soddisfare le nuove esigenze dei consumatori. Inoltre, gli acquirenti di lusso dimostrano di attribuire grande importanza non solo alla qualità dei materiali e al design, ma anche all’integrità etica e alla sostenibilità ambientale dei prodotti.

 

Strategie competitive

Le strategie competitive adottate dai player  sono diverse e riflettono le loro dimensioni, il posizionamento del marchio e gli obiettivi di mercato.

Si osserva un contrasto tra i grandi conglomerati del lusso, come LVMH, che possiede un portafoglio molto diversificato di circa 75 marchi in 6 settori diversi, e aziende italiane più focalizzate, come Prada, che concentra la sua offerta sui marchi Prada e Miu Miu.

Un’altra strategia competitiva rilevante è la crescente attenzione al canale direct-to-consumer (DTC), come dimostra il caso di Moncler. Questo approccio consente ai brand di avere un maggiore controllo sull’immagine del marchio, sulla politica dei prezzi e sull’esperienza del cliente.

La creazione di una forte identità del marchio e la narrazione di storie coinvolgenti sono elementi cruciali per distinguersi in un mercato competitivo, come evidenziato dal successo di Moncler.

Infine, l’utilizzo di collaborazioni con celebrità e designer rappresenta una tattica di marketing diffusa per generare visibilità, attrarre nuovi segmenti di clientela e rafforzare l’immagine del marchio, come nel caso di H&M e di diversi brand del lusso.

 

Prospettive Future

Il comparto della moda e abbigliamento in Italia si trova ad affrontare diverse sfide significative per il futuro. Un problema strutturale è rappresentato dall’invecchiamento della proprietà e della manodopera artigianale, con una certa riluttanza al passaggio generazionale che potrebbe avere ricadute negative in termini di innovazione e competitività nel lungo periodo.

Inoltre, il calo dei consumi interni continua a rappresentare una preoccupazione per il settore, colpendo anche l’abbigliamento e le calzature. La crisi globale da sovraproduzione e il conseguente effetto rimbalzo, innescato dal calo degli scambi internazionali e dal rallentamento del lusso sul mercato cinese, rappresentano ulteriori fattori di incertezza.

Un altro aspetto critico è il limitato utilizzo dell’intelligenza artificiale e della digitalizzazione nella filiera della moda italiana rispetto ai competitor europei, dovuto in parte a un deficit di talenti digitali.

Infine, le piccole e medie imprese italiane, che costituiscono la spina dorsale del settore, stanno soffrendo a causa dell’aumento dei costi di produzione e delle difficoltà di accesso al credito.

 

la classifica delle prime 300 aziende 

Competitive Data ha analizzato e realizzato la classifica delle prime 300 aziende italiane di moda e abbigliamento per il triennio 2021-2023.

I settori a cui appartengono le aziende sono:

  1. Confezione di abbigliamento in pelle e similpelle
  2. Confezione di camici, divise ed altri indumenti da lavoro
  3. Confezione in serie di abbigliamento esterno
  4. Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno
  5. Confezione di camicie
  6. Confezione di T-shirt
  7. Confezione di corsetteria e altra biancheria intima
  8. Confezioni varie e accessori per l’abbigliamento
  9. Fabbricazione di calzature realizzate in materiale tessile senza suole applicate
  10. Confezioni di abbigliamento sportivo o di altri indumenti particolari
  11. Confezione di articoli in pelliccia
  12. Fabbricazione di articoli di calzetteria in maglia
  13. Fabbricazione di pullover, cardigan ed altri articoli simili a maglia
  14. Preparazione e concia del cuoio e pelle
  15. Preparazione e tintura di pellicce
  16. Fabbricazione di frustini e scudisci per equitazione
  17. Fabbricazione di calzature
  18. Fabbricazione di parti in cuoio per calzature
  19. Fabbricazione di articoli di vestiario ignifughi e protettivi di sicurezza

 

La classifica delle prime 300 aziende italiane di moda e abbigliamento  è stata redatta in ordine decrescente di valore della produzione 2023, e riporta anche la variazione percentuale rispetto al 2022.

Ecco i risultati.

La classifica delle prime 300 aziende

RAGIONE SOCIALEVP 2023 (000 eur)VAR. 23/22 (%)
GUCCIO GUCCI S.P.A.5.050.800-19,6%
PRADA S.P.A.2.552.3411,7%
ITX ITALIA S.R.L.2.320.1547,2%
CALZEDONIA S.P.A.2.252.718-3,6%
GUCCI LOGISTICA SOCIETA PER AZIONI2.075.315-11,3%
INDUSTRIES S.P.A.1.629.95420,6%
OVS SPA1.620.1731,4%
GIORGIO ARMANI S.P.A.1.554.3372,2%
LORO PIANA S.P.A.1.350.77923,0%
DOLCE & GABBANA S.R.L.1.237.879-0,2%
FENDI S.R.L.1.106.645-7,6%
MAX MARA S.R.L.1.052.24712,6%
VALENTINO S.P.A.913.592-1,3%
G.A. OPERATIONS S.P.A.875.647-4,0%
BOTTEGA VENETA S.R.L.852.590-26,7%
BRUNELLO CUCINELLI S.P.A.801.26229,3%
SALVATORE FERRAGAMO S.P.A.748.3171,1%
BENETTON GROUP S.R.L.743.5820,4%
YVES SAINT LAURENT MANIFATTURE S.R.L.743.26411,1%
TOD S S.P.A.736.26210,1%
MANUFACTURES DIOR S.R.L.688.290-2,1%
PRIMARK ITALY S.R.L.675.01966,5%
GRUPPO FLORENCE S.R.L.657.537n.d.
GIANNI VERSACE S.R.L.656.945-14,3%
H & M HENNES & MAURITZ S.R.L.655.80518,2%
TEDDY – S.P.A.635.882-0,4%
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.595.768-5,7%
GEOX S.P.A.563.756-1,9%
STAFF INTERNATIONAL S.P.A.562.0485,9%
ADIDAS ITALY S.P.A.535.030-1,3%
MANUFACTURE DE SOULIERS LOUIS VUITTON S.R.L.505.18821,3%
GIORGIO ARMANI RETAIL S.R.L. 487.2020,5%
MONCLER S.P.A.473.02213,0%
VF ITALIA S.R.L.453.793-2,6%
DIESEL-S.P.A.436.713-2,4%
BOTTEGA VENETA LOGISTICA S.R.L.435.378-33,6%
CHANEL S.R.L.421.54325,2%
DEDIMAX S.R.L.417.36514,2%
GOLDEN GOOSE S.P.A.416.1147,5%
LUXURY GOODS OUTLET S.R.L.415.60819,3%
CK STORES ITALY S.R.L.412.35211,7%
MIROGLIO FASHION S.R.L.387.211-0,2%
COMPAR – SOCIETA PER AZIONI379.1144,9%
LUXURY GOODS ITALIA S.P.A.375.21614,8%
SPORTSWEAR COMPANY – S.P.A.373.27313,5%
EXELITE S.P.A370.726-0,3%
DECATHLON PRODUZIONE ITALIA S.R.L.354.799-12,0%
JD SPORTS FASHION S.R.L.351.87466,1%
IN.CO – INDUSTRIA CONFEZIONI S.P.A.349.6996,0%
PIAZZA ITALIA S.P.A.344.237-3,2%
CHAMPION EUROPE SRL325.900-17,8%
TECNICA GROUP S.P.A.325.556-3,0%
MARGIELA S.A.S.323.385-2,0%
CONCERIA PASUBIO S.P.A.312.848-0,4%
GRUPPO MASTROTTO S.P.A.311.9672,8%
CHRISTIAN DIOR ITALIA S.R.L.307.88027,6%
ALPINESTARS S.P.A.298.4412,0%
INTERSPORT ITALIA S.P.A.293.895-0,6%
RENATO CORTI S.P.A.279.41417,6%
RINO MASTROTTO GROUP S.P.A.279.2891,2%
DIFFUSIONE TESSILE S.R.L.275.18818,9%
FALCONERI S.R.L.272.0849,3%
CELINE PRODUCTION S.R.L. –266.8323,5%
GUESS ITALIA S.R.L.260.6210,8%
PRENATAL S.P.A.255.5785,5%
MAXIMA S.R.L.248.94212,1%
U GROUP S.R.L.246.7544,0%
LUISA VIA ROMA – S.P.A.240.40610,1%
FASHION BOX S.P.A.234.257-19,2%
CRIS CONF. S.P.A.233.7092,0%
F.LLI CAMPAGNOLO S.P.A.231.358-11,2%
EZI S.P.A.229.338-9,1%
TOM FORD DISTRIBUTION S.R.L.225.85651,3%
DAINESE S.P.A.220.559-24,7%
CAPRI S.R.L.218.9878,6%
IMAC S.P.A.214.777-7,5%
LEO SHOES S.R.L.210.455-10,1%
MABI INTERNATIONAL S.R.L.207.43517,3%
JIMMY CHOO FLORENCE S.R.L.207.166-12,8%
ALEXANDER MCQUEEN LOGISTICA S.R.L.203.890-38,2%
TWINSET S.P.A.196.445-3,6%
AEFFE S.P.A.196.28812,3%
ORIGINAL MARINES S.P.A.191.458-2,5%
VIBRAM S.P.A.190.608-30,5%
FENDI ITALIA SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA188.812-1,6%
GOLDEN LADY COMPANY SOCIETA PER AZIONI183.0311,6%
PUMA ITALIA S.R.L.181.549263,6%
FONTANA PELLETTERIE S.P.A.178.71429,5%
GRISPORT S.P.A.177.575-21,8%
LA SPORTIVA S.P.A.176.821-16,8%
DIADORA S.P.A.175.7522,4%
PELLETTERIA RICHEMONT FIRENZE S.R.L.171.08524,8%
IMAX – S.R.L.164.8057,3%
MACRON S.P.A.163.50916,9%
HERNO S.P.A.162.35521,8%
MARNI GROUP S.R.L.160.4970,7%
STEFANO RICCI – S.P.A.158.71751,0%
JIL SANDER S.P.A.154.26619,3%
INTICOM S.P.A.153.5693,2%
CANALI S.P.A.153.23715,9%
BESTSELLER ITALY S.P.A.152.53017,6%
FAEDA S.P.A.149.631-12,0%
BBB S.P.A.147.19121,7%
SWINGER INTERNATIONAL S.P.A.144.336-23,0%
COFRA S.R.L.140.327-6,7%
ARENA S.P.A.139.75115,3%
DANI S.P.A.138.967-13,8%
INDUSTRIAL WEAR SRL136.5576,0%
CALZATURIFICIO S.C.A.R.P.A. S.P.A.135.701-18,5%
LUISA SPAGNOLI S.P.A.134.32210,9%
MICHAEL KORS ITALY S.R.L. CON SOCIO UNICO133.901-9,6%
B.V. ITALIA S.R.L.133.8076,0%
SKECHERS USA ITALIA S.R.L.133.15121,3%
POLLINI S.P.A.132.735-20,2%
ROVEDA SRL130.61052,4%
OWENSCORP ITALIA S.P.A.130.30319,2%
DAMA S.P.A.130.0888,4%
MANIFATTURA MARIO COLOMBO & C. S.P.A.128.8063,8%
S.E.K.I. SRL127.459-8,8%
CIRO PAONE S.P.A.127.02024,0%
DEICHMANN CALZATURE S.R.L.125.84527,0%
PIGINI S.R.L.125.2131,1%
B.A.G. S.P.A.124.001-0,7%
PARA S.P.A.123.970-8,0%
KUVERA S.P.A.122.5820,0%
LOWA R&D S.R.L.121.0697,3%
MISSONI S.P.A.120.978-1,7%
GIANVITO ROSSI S.R.L.119.28146,0%
G & B NEGOZIO SRL, COURMAYEUR118.8950,9%
LANIFICIO ERMENEGILDO ZEGNA E FIGLI S.P.A.118.85515,0%
CALZATURIFICIO GENSI GROUP S.R.L.118.144-9,9%
IMPERIAL S.P.A.117.486-0,2%
MARIO LEVI S.P.A.113.40913,1%
GEOX RETAIL S.R.L.111.324-2,6%
HUGO BOSS ITALIA SPA110.66833,7%
MIRIADE S.P.A.110.650-6,3%
STELLA MCCARTNEY ITALIA SRL110.576-21,2%
WOOLRICH EUROPE S.P.A.109.5561,6%
PREMIATA SRL109.47348,5%
AUTRY INTERNATIONAL S.R.L.107.80612,0%
ARTCRAFTS INTERNATIONAL S.P.A.107.5054,3%
SANTONI SOCIETA PER AZIONI106.49333,5%
AMA S.R.L.105.54147,4%
ROBERTO CAVALLI S.P.A.102.68417,8%
HEXAGON S.P.A.102.35942,6%
INTIMO 3 S.R.L.102.0355,8%
GOLDENPOINT S.P.A.101.232-0,1%
GIFRAB ITALIA S.P.A.99.44210,8%
PAIMA SOCIETA PER AZIONI99.07527,9%
PRIMADONNA SOCIETA PER AZIONI98.893-4,5%
COCCINELLE S.P.A.98.80611,9%
ISA S.P.A.98.187-5,2%
PALOMAR S.R.L.97.990-2,8%
JULIAN FASHION S.R.L.97.67413,9%
MARES S.P.A.96.885-7,2%
DOLCE & GABBANA TRADEMARKS S.R.L.95.371-6,0%
DIAMANT S.R.L.95.2800,3%
FALC S.P.A.94.51316,5%
HARMONT & BLAINE S.P.A.94.0329,6%
MANGO ITALIA S.R.L.93.35934,8%
LARDINI SOCIETA PER AZIONI93.28847,0%
MARINA RINALDI S.R.L.93.029-17,6%
TRIPEL DUE S.R.L.92.60131,6%
ROSSIMODA S.R.L.91.34211,3%
ELI S.R.L.91.325-3,1%
CONFEZIONI PESERICO SOCIETA PER AZIONI90.59826,4%
NKD ITALIA SRL NKD ITALIEN GMBH90.0545,0%
CHEIL INDUSTRIES ITALY SRL89.644-9,6%
ENNEPI S.P.A.88.4041,5%
BALENCIAGA RETAIL ITALIA S.R.L.88.342-9,9%
AMER SPORTS ITALIA S.P.A.87.80932,8%
BRIONI S.P.A.86.6876,0%
G & B NEGOZIO S.P.A.86.566-6,7%
TESSILFORM S.P.A.85.912-20,0%
FREELAND S.R.L.84.21333,7%
UCM SPORTSWEAR S.R.L.83.5902,0%
MAGLIFICIO GRAN SASSO S.P.A.83.16723,0%
CONCERIA NUTI IVO – SOCIETA’ PER AZIONI83.055-0,5%
MANIFATTURA VALCISMON S.P.A.82.862-41,9%
CREST LEATHER ITALIA S.R.L.82.757-2,3%
NUMERO 8 S.R.L82.5571,0%
ABRAHAM INDUSTRIES S.R.L.81.92032,2%
GGZ S.R.L.81.6716,4%
VINICIO S.R.L.81.396-2,7%
RUSSO DI CASANDRINO S.P.A.81.29834,0%
TRERE INNOVATION S.R.L.80.1832,0%
SIR SAFETY SYSTEM S.P.A.79.6965,0%
TROPS S.P.A.79.38117,5%
BASE BLU S.R.L.79.3152,3%
HIM CO INDUSTRY S.P.A.79.0477,0%
DSQUARED2 S.P.A.78.1331,0%
SIMONETTA – S.P.A.77.131-3,2%
PELLETTERIE PALLADIO S.R.L. DI LANGELLA76.96627,8%
EUROJERSEY S.P.A.76.654-20,4%
MANIFATTURA BERLUTI S.R.L.76.36550,6%
ASICS ITALIA S.R.L.76.3271,3%
LAMIPEL-S.P.A.76.317-12,4%
FABIANA FILIPPI S.P.A.76.2101,3%
TIGER FLEX S.R.L.76.20316,7%
NORTH SAILS APPAREL S.P.A. SOCIETA’ BENEFIT76.1140,2%
F G F INDUSTRY SPA75.918-5,0%
BONAUDO S.P.A.75.7668,9%
JC INDUSTRY SPA74.8769,8%
LIBERTY TEX S.R.L.73.88524,9%
OSIT IMPRESA S.P.A.73.78735,1%
ICEBERG – S.R.L.73.1104,5%
GUERRIERO PRODUZIONE PELLETTERIE S.R.L.72.592-16,6%
CORNELIANI S.P.A.72.48420,1%
ARTISANS SHOES S.R.L.71.8235,2%
BRAVE KID S.R.L.71.750-10,0%
GT S.R.L.70.98114,1%
EXOR INC. S.R.L.70.528-5,1%
ERREA SPORT S.P.A.70.2200,1%
ID KIDS ITALY S.R.L.68.5957,2%
MINICONF S.P.A.68.097-14,6%
INDUSTRIA CONFEZIONI MONTECATINI IN.CO.M. -S.P.A.68.079-7,7%
ARCADIA S.R.L.67.9922,9%
PARAJUMPERS S.P.A.67.290-14,3%
A.M.F. S.P.A.67.1041,1%
ESSEDI S.P.A.65.794-1,1%
SIDAS S.P.A. 64.73419,9%
AQUAZZURA ITALIA SRL64.3993,6%
2M S.R.L.63.78933,1%
DIMAR GROUP S.P.A.63.43132,1%
INTERNATIONAL RETAIL DEVELOPMENT S.R.L.63.040-1,4%
ROMAN STYLE S.P.A.62.8416,2%
LOVABLE ITALY S.R.L.61.877-18,1%
GIUSEPPE ZANOTTI S.P.A.61.755-21,4%
J. BRAND INTERNATIONAL S.R.L.61.641-5,3%
W.P. LAVORI IN CORSO S.R.L. (SIGLA W.P. )61.20120,2%
ZAMASPORT SPA60.41717,0%
DALBELLO S.R.L.60.24532,2%
PEUTEREY SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA59.804-0,8%
GRASSI S.P.A.59.70022,7%
DERNAMARIA S.R.L.59.48615,0%
NILLAB MANIFATTURE ITALIANE S.P.A.59.22730,9%
IKONIC S.R.L.58.640-18,8%
M.K.C. GROUP SRL58.56531,3%
FOREST S.R.L.58.301-4,8%
VALMOR S.R.L.58.27456,2%
SCOUT S.R.L57.9774,2%
MANIFATTURA LORO PIANA S.R.L.57.932-6,4%
TRE ZETA GROUP S.P.A.57.79334,5%
MOORER S.P.A.57.60738,0%
CALZATURIFICIO SICLA S.R.L.57.59324,8%
CALZIFICIO FAP S.P.A.57.2729,2%
AM ASTRA S.R.L.56.79659,2%
EMI – MAGLIA S.P.A.56.42413,1%
CONCERIA ANTIBA S.P.A.56.1386,5%
SCOTT ITALIA S.R.L.56.121-7,4%
ALVIERO MARTINI S.P.A.56.0116,9%
IL PONTE PELLETTERIA S.P.A.55.43410,5%
BASE PROTECTION S.R.L.55.33718,9%
BURBERRY MANIFATTURA S.R.L.55.32727,8%
BULGARI ACCESSORI S.R.L.54.62837,5%
TIVOLI GROUP – SOCIETA PER AZIONI54.60430,8%
MARBELLA PELLAMI SPA54.105-6,3%
POMPEA S.P.A.54.087-1,7%
RELAXSHOE S.R.L. SOCIETA BENEFIT54.009-6,9%
GAUDI TRADE S.P.A.53.988-29,0%
ISAIA E ISAIA S.P.A.53.62222,3%
LUBIAM, MODA PER L UOMO S.P.A.53.44819,3%
MONTURA S.R.L.53.240-8,5%
RENE CAOVILLA S.P.A.53.18210,2%
MASONI INDUSTRIA CONCIARIA S.P.A.53.021-3,5%
SLAM JAM S.R.L.52.95416,4%
UVEX – CAGI S.R.L.52.68015,4%
CONFEZIONI E FACON S.R.L. CON SIGLA CIEFFE S.R.L.52.56427,0%
FRANZ KRALER S.R.L.51.7471,6%
CONCERIA CRISTINA S.P.A. – UNIPERSONALE51.587-19,7%
INTERNATIONAL PROMO STUDIO S.R.L.51.18614,0%
RENZO FAVERO S.R.L.50.82516,1%
EUROSUOLE – S.P.A.50.445-1,8%
GENTILI MOSCONI S.P.A.50.362-8,3%
P.D. VERONA S.R.L.50.260-5,7%
MOOD S.R.L.50.131139,0%
MAULI S.P.A.49.934-11,0%
GGDB / IFT S.R.L49.901n.d.
CALZATURIFICIO PETRA – S.R.L.49.19228,9%
BRUNA ROSSO S.R.L.48.7410,6%
ANTONIOLI S.R.L.48.72911,9%
SERGIO ROSSI SPA48.204-5,5%
L.D. MANUFACTURE S.R.L.47.97973,3%
GPA S.R.L.47.8276,0%
SLOWEAR SPA47.32017,8%
CRISTIANO DI THIENE S.P.A.47.2628,5%
GRUPPO CONCIARIO C.M.C. INTERNATIONAL S.P.A. SB47.1386,1%
INTS ITALIA S.R.L.47.034-0,9%
DIXIE S.R.L.47.029-1,2%
PELLEMODA S.R.L. SOCIETA BENEFIT46.79034,9%
NORMAN S.R.L.46.734-5,0%
SPORT ALLIANCE INTERNATIONAL S.P.A.46.62041,7%
DANIEL – S.R.L.46.60823,9%
CALZIFICIO TREVER S.R.L.46.591-13,0%
MASPICA S.R.L.46.42220,1%
UNO MAGLIA S.P.A.46.321-8,2%
CONCERIA INCAS SOCIETA PER AZIONI46.068-14,6%
ROBANS S.R.L.45.93081,2%
CALZATURIFICIO CLAUDIA – SOCIETA PER AZIONI45.56525,0%

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