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L’analisi delle prime 240 aziende della stampa e finissaggio dei tessuti nel 2022

STAMPERIE E FINISSAGGIO DEI TESSUTI

L’industria tessile conta 15.400 aziende, delle quali 6.365 sono società di capitali, e 2.831 risultano in crescita. Se vuoi trovare nuovi clienti nell’industria tessile, in Italia e nel resto del mondo, leggi adesso la nostra guida https://monitoraitalia.it/come-trovare-nuovi-clienti/

Competitive Data ha completato l’analisi dei bilanci delle società di capitali appartenenti al settore Stamperie e Finissaggio dei Tessuti per il triennio 2019-2021.

 

fatturati in crescita

Il  fatturato aggregato delle prime 240 aziende della stampa e finissaggio dei tessuti evidenzia una crescita del +22,4% nel 2021, con in evidenza le regioni del Sud e delle Isole (+37,1%), seguite a breve distanza dalle aziende del Centro in crescita del +34,2%, quindi le regioni del Nord Ovest in progressione del +21,6%, ed infine le regioni del Nord Est con un rialzo del +15,9%. 

AREA GEOGRAFICAFATTURATO 2021 (migl. euro)
NORD OVEST1.823.684
NORD EST502.390
CENTRO409.146
SUD E ISOLE23.976
TOTALE ITALIA2.759.196
Fonte: Competitive Data

Sono le aziende appartenenti al cluster di fatturato compreso tra 5-20 milioni di euro ad ottenere la crescita più sostenuta (+26,5%), seguite dalle aziende con fatturato superiore ai 20 milioni di euro (+22,0%), ed infine le aziende con fatturato inferiore ai 5 milioni di euro (+13,9%).

valore aggiunto IN crescita

Il valore aggiunto cumulato è in trend con la crescita dei fatturati e registra per il 2021 una performance del +28,6%, con di nuovo le regioni del Sud e Isole in evidenza con il +48,6%, tallonate ancora una volta dalle regioni del Centro (+38,4%), seguite dalle regioni del Nord Ovest in crescita del +27,2%, ed infine quelle del Nord Est (+22,8%).

 

utili in forte crescita

Gli utili nel 2021 fanno registrare un exploit del +252,2%, per un controvalore di 141.694.000 euro (erano 40.228.000 euro nel 2020).

L’incidenza percentuale dell’utile sul fatturato se ne giova di conseguenza e si porta al 5,1% nel 2021, era l’1,8% nel 2020.

Uno scenario di sensibile miglioramento caratterizza l’analisi dei risultati di esercizio: le aziende che registrano un utile crescono dalle 139 unità del 2020 alle 181 del 2021, quelle in perdita passano dalle 100 del 2020 alle 57 del 2021.

 

gli indici di redditività

Aggregando i bilanci delle società che realizzano nel settore della stampa e finissaggio dei tessuti una quota superiore al 50% dei ricavi si ottiene il bilancio somma settoriale, dal quale vengono calcolati i valori medi di riferimento con cui confrontare le performance aziendali.

  • Il ROE, Return on Equity, è il rapporto tra Utile e Patrimonio netto e rappresenta la redditività per i soci. Il ROE medio nel 2021 si attesta al 5,5%, migliorando l’1,5% del 2020.

  • Il ROI, Return on Investment, è il Risultato operativo (ottenuto sottraendo dai ricavi tutti i costi operativi) sul Capitale investito netto (cioè l’attivo di Stato Patrimoniale al netto dei fondi di rettifica). Anche il ROI medio è oggetto di un forte rialzo nel 2021 e pari al 6,1%, era l’1,9% nel 2020.

  • Il ROS, Return on Sales, è il rapporto tra il risultato operativo e i ricavi e rappresenta il margine operativo sulle vendite. Situazione di deciso rialzo anche per il ROS che cresce, e passa dal 2,3% del 2020 al 5,9% del 2021.

Sugli scudi l’EBITDA medio rispetto al fatturato, o ebitda margin, che passa dal 6,9% del 2020 all’11,6% del 2021.

rischio finanziario

Il rapporto di indebitamento, o Leverage, nel 2021 risulta in leggero aumento, attestandosi sul valore di 1,8, era 1,7 nel 2020.

Migliora l’incidenza degli oneri finanziari sul fatturato, che passa dallo 0,6% del 2020 allo 0,4% del 2021.

 

Se desideri approfondire la conoscenza del settore della stampa e finissaggio dei tessuti, e le performance delle aziende che lo compongono, è disponibile il report settoriale

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